Gazzettino Sampierdarenese

Il mensile di San Pier d'Arena online

Il Gazzettino Sampierdarenese ha finalmente una sede, al Centro Civico. San Pier d’Arena la aspettava da anni

Ago 4, 2014

sede_newCe la meritavano perché siamo l’informazione a San Pier d’Arena, la storia, il giornale della gente. Da anni però anche “nomadi”, senza locali, e nonostante questo disagio, i lettori e Genova non se ne sono accorti. In silenzio, soffrendo, con il solito spirito di abnegazione e amore per la zona, abbiamo lavorato in silenzio, sopportando tutto: i vandali che hanno devastato la nostra vecchia sede di via Cantore, abbandonata in un cantiere deserto ed abbandonato, e distrutto parte del nostro archivio storico. Abbiamo sopportato talvolta il disinteresse delle istituzioni, forti però del calore e della stima che ci ha dato la gente, i nostri lettori, abbonati, il mondo del giornalismo genovese, molti politici amici e che capivano, a differenza di altri, cosa il Gazzettino Sampierdarenese rappresenta per il mondo dei media genovesi. Da ieri abbiamo finalmente sede dove potete verire a trovarci: presso il centro civico, entrando in questa struttura ci trovate subito sulla sinistra. Facile da raggiungere; a disposizione di tutti voi. L’editore ringrazierà a parte chi ci ha aiutato; il direttore ringrazia redazione, lettori, inserzionisti, tutto il mondo gazzettiniano per la pazienze di questi anni. Per il lavoro svolto con sede virtuale, comunicando via internet. Avere una sede fisica vuol dire non solo usufruire di locali dove lavorare, ma soprattutto di avere un punto di incontro con il resto del mondo…. quello che ci sostiene con consensi, critiche, commenti. Stimoli ad andar avanti e a dare un senso al nostro impegno. A farci uscire dai momenti difficili, quando tutto appare impossibile e verrebbe voglia di fuggire dalla realtà. Seguiteci, leggeteci, vogliateci bene… dateci forza, noi vi daremo voce.
Dino Frambati

In veste di presidente della Società Editrice Sampierdarenese desidero ringraziare il Municipio II Centro Ovest e, in particolare, il presidente Franco Marenco, per l’interessamento costante e la soluzione del “problema sede” che ormai ci angustiava da anni. Ora, finalmente, possiamo tornare ad essere presenti sul territorio, anche fisicamente. Grazie San Pier d’Arena.
Stefano D’Oria
Presidente Società Editrice Sampierdarenese

3 commenti su “Il Gazzettino Sampierdarenese ha finalmente una sede, al Centro Civico. San Pier d’Arena la aspettava da anni”
  1. Carissimo Direttore,
    Carissimo Presidente,

    mi unisco alla vostra felicità per aver ri-conquistato, dopo tanto tempo, al Centro Civico una sede degna e idonea per continuare a svolgere al meglio e sempre meglio quel compito a favore non solo di abbonati e lettori della “piccola città di San Pier d’Arena”: compito al quale vi siete dedicati e continuate a dedicarvi anima e corpo, ben supportati dai collaboratori “gazzettieri” che non si sono mai persi d’animo e han sempre continuate a darvi la loro disinteressata collaborazione… Ho avuto modo di constatare de visu le grandi difficoltà, i gravidisagi e i numerosi ostacoli in cui vi siete improvvisamente trovati e dibattuti, cui avete provveduto mettendo a disposizione a) i locali dell’attività commerciale di Dino Frambati & C. generosamente trasformati in “deposito copie” del mensile; b) l’abitazione privata di Stefano D’Oria forzatamente, ma con insolita disponibilità trasformatasi in “ufficio in cui lavorare e in archivio documentale”… Sono state privazioni che hanno comportato maggiore impegno e maggiore fatica per tutti, ma per voi due in particolare; sono stati sacrifici duri e pesanti da sopportare, ma coraggiosamente avete continuato, ma coraggiosamente avete avuto (e dobbiamo riconoscervele) la forza e la testardaggine di non mollare, di andare avanti, di dare uno schiaffo morale e un segnale forte di continuità, certamente più forte di… quei vandali, insensibili e barbari ma soprattutto ignoranti e zotici, che hanno danneggiato gravemente la sede e hanno distrutto quasi completamente l’archivio in Via Cantore. Ad maiora semper!

    Benito Poggio

  2. MOLTO BENE! Ora bisogna che la presenza del Gaz al centro civico venga adeguatamente messa in evidenza, nel senso che ci vogliono dei cartelli, dei segnali all’ingresso del centro e magari anche ai due imbocchi di via Buranello e via D’Aste, insomma qualcosa che indichi chiaramente a chi arriva e anche a chi passa di lì per caso che lì dentro c’è il Gazzettino.

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