Sabato 14 e domenica 15 ottobre 2023 tornano, per la dodicesima edizione, le GIORNATE FAI D’AUTUNNO, evento nazionale di partecipazione attiva e di raccolta pubblica di fondi, l’amato e atteso evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Durante il fine settimana i Gruppi FAI Giovani, assieme ai volontari della Rete Territoriale della Fondazione e agli studenti Apprendisti Ciceroni, proporranno speciali visite a contributo libero in 700 luoghi straordinari in oltre 350 città d’Italia, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati.
Secondo la Presidente Regionale FAI Liguria, l’architetto Roberta Cento Croce “le aperture decise dai Gruppi Giovani insieme alle Delegazioni liguri del FAI, daranno conto della realtà multiforme e sfaccettata offerta dalla nostra regione: accompagneranno infatti i visitatori alla conoscenza di realtà diverse, diverse ma complementari. Si tratterà di apprezzare e godere della bellezza di Beni: i palazzi, le chiese, i castelli, i musei, i teatri (ne saranno visitabili due tra i più significativi della regione), testimonianze concrete dell’ingegno e dell’arte dell’Homo faber costruttore di città (e mi riferisco all’offerta delle delegazioni di Genova e Portofino-Tigullio con i loro teatri e Savona col suo itinerario tra storia e contemporaneità). Ma si andrà anche alla scoperta dei Borghi, qualcosa di più diffuso, che unisce l’ingegno dell’uomo all’intelligenza della natura, è la bellezza delle piccole comunità sociali (e parlo delle aperture offerte dalle delegazioni di Albenga-Alassio e La Spezia). A queste si aggiungerà la lettura del contesto ambientale e architettonico, oltre che sociale ed economico, di una città trasformata dallo sviluppo industriale, (mi riferisco alla giornata organizzata dalla delegazione di Imperia). Ognuna di queste aperture sarà una rivelazione, una chiave di lettura originale, un momento di coinvolgimento che farà innamorare il visitatore.”
Il Gruppo FAI Giovani e la Delegazione di Genova presentano IL TEATRO “GUSTAVO MODENA” a SAN PIER D’ARENA. Inaugurato nel 1857 quando San Pier d’Arena era un comune autonomo, fu voluto dalla nuova borghesia sampierdarenese, industriali, commercianti e intellettuali che mostravano lo spirito antagonistico nei confronti della vicina Genova e la volontà di mostrare lo sviluppo raggiunto dal Comune e il livello sociale delle famiglie più prestigiose. È l’unico teatro storico di Genova sfuggito alla distruzione dei bombardamenti, ultima testimonianza in città della cultura architettonica teatrale dell’Ottocento, solitamente aperto per gli spettacoli in cartellone nella stagione del Teatro Nazionale. La visita permetterà di entrare in luoghi dietro le quinte riservati agli addetti ai lavori, si ascolteranno aneddoti e curiosità su come si muove e funziona la macchina scenica.