E’ cessata su tutta la regione l’allerta arancione. Lo annuncia un comunicato Arpal, a firma del giornalista Federico Grasso che insieme al collega Andrea Lazzara, sono rimasti presso la sala operativa di Brigate Partigiane per tutta la durata dell’allerta. “È piovuto “bene” – spiega Grasso – le precipitazioni hanno avuto localmente intensità orarie molto forti e cumulate molto elevate; tuttavia, gli idrometri non hanno mostrato variazioni significative, e la Protezione Civile Regionale riferisce solo di locali allagamenti e piccolissimi smottamenti. Fortunatamente non si è verificata stazionarietà nei fenomeni, con i venti che hanno sempre sospinto le diverse celle temporalesche, favorendo il loro spostamento”. La perturbazione ha interessato la Liguria da Ponente a Levante, con temporali localmente molto forti e cumulate molto elevate (massima intensità 53,4 mm/1h, cumulata 117 mm/12h). Al momento però sul mar ligure, infirma la nota Arpal, continuano ad attivarsi celle temporalesche, e permane una situazione di instabilità residua.
Circa domani sarà di nuovo allerta, ma “soltanto” gialla da mezzanotte di stasera fino alle 18 di domani su genovese e spezino; tutto il resto della regione non avrà criticità.
“Nelle prossime ore avremo una tregua, prima di un secondo passaggio perturbato che interesserà il nostro territorio nella giornata di domani: le valutazioni ad esso relative saranno effettuate nel pomeriggio, una volta terminata l’allerta in corso”. le pervsioni per oggi sono: “una saccatura atlantica attraversa il territorio regionale da Ovest ad Est. Condizioni di residua instabilità sucon possibili isolati e residui rovesci o temporali” Per domani, venerdì, “l’ingresso di aria più fredda da Ovest manterrà condizioni di instabilità su tutta la regione con possibili rovesci e temporali sparsi localmente di forte intensità. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti. La protezione civile ricorda di osservare le opportune norme di autoprotezione”. Sabato, 17 settembre, “il transito verso Sud Ovest della saccatura atlantica, colma di aria fredda in quota, determina ancora una bassa probabilità di temporali forti con possibili allagamenti localizzati ad opera dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche o di piccoli canali/rii. Possibili danni puntuali per isolate raffiche di vento o trombe d’aria, grandine e fulmini, piccoli smottamenti”.
d.f.