Giovedì 16 novembre alle 18.30 presso il circolo Avellini del Campasso, si è tenuta l’assemblea pubblica promossa da Mariano Passeri per discutere e decidere cosa fare per fronteggiare la drammatica situazione che sta vivendo il quartiere dove i lavori di questi giorni per la fibra ottica ed i cumuli ormai storici di smarino stanno creando gravissimi problemi ai cittadini. L’assemblea è stata indetta anche nel legittimo dubbio espresso dagli abitanti del Campasso: “dopo un finto interesse sui problemi della zona siamo tornati nel dimenticatoio, crediamo che la nuova giunta debba sapere come si sopravvive da queste parti, dove abbiamo ricevuto un sacco di promesse e tanto fumo negli occhi oltre alla polvere, sempre presente”. All’assemblea sono intervenuti Gianni Pastorino consigliere regionale, Paolo Putti consigliere comunale, Daniela Tedeschi consigliere metropolitano e l’on. Luca Pastorino. Al termine dell’assemblea, cui hanno partecipato anche alcuni comitati ed associazioni dei vari territori coinvolti nei cantieri del nodo ferroviario, le conclusioni sono state sintetizzate da Mariano Passeri con la decisione di convocare immediatamente l’Osservatorio (istituito già al tempo della giunta precedente e riunitosi l’ultima volta il 21 novembre 2016) per richiedere a RFI e al Comune di fare il punto della situazione e di conoscere i contenuti delle modifiche apportate al programma dei lavori relativi al nodo ferroviario. Interessa soprattutto sapere che fine faranno i cumuli di smarino che arrivano ormai all’altezza del terzo piano delle case e quando verranno definitivamente tolti.
Gino Dellachà