Dodicesimo appuntamento con la Stagione Sinfonica del Teatro Carlo Felice, Giovedì 29 marzo alle ore 20.30, con il consueto Concerto di Pasqua, quest’anno in ricordo del Maestro Alberto Zedda, scomparso l’anno scorso. Sul podio a dirigere l’Orchestra ed il Coro del Teatro, troveremo il Maestro Alan Buribayev, giovane direttore kazako, diplomato presso il Conservatorio di Almaty (Kazakistan), che esordì nel 2003 alla direzione dell’Orchestra Sinfonica di Astana, per diventare, nel 2010, direttore dell’Orchestra Sinfonica Irlandese. Pluripremiato nei più importanti concorsi di direzione d’orchestra internazionali, è considerato un profondo conoscitore del repertorio musicale slavo. Il programma, interamente dedicato a Gioachino Rossini, nel 150° anniversario dalla sua scomparsa, prevede l’esecuzione dello “Stabat Mater”, capolavoro assoluto trionfalmente accolto dal pubblico parigino il 7 gennaio 1842 e successivamente proposto, nel marzo dello stesso anno a Bologna, con la direzione di Gaetano Donizetti. La solenne e prorompente composizione, con la sua straordinaria forza comunicativa, offre una immensa riflessione sul dramma della morte. Daranno voce a questo sublime momento rossiniano, il soprano Saltanat Akhmetova, il mezzosoprano Marina Ogii, il tenore Roberto Iuliano ed il basso Dario Russo. Alle ore 19.30 presso la Sala Paganini del Teatro Carlo Felice, si terrà una breve conferenza introduttiva al concerto con il Maestro Alan Buribayev, a cura dell’Associazione Teatro Carlo Felice.
gb