Gazzettino Sampierdarenese

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Comunicato stampa del presidente Michele Colnaghi e di Gianfranco Angusti

Mar 30, 2023

A seguito delle costanti dichiarazioni del Sindaco di Genova Marco Bucci circa la sua ostinata volontà di trasferire su Ponte Somalia i depositi costieri, svilendo anche l’opera di Pubblici Uffici che hanno richiesto chiarimenti ed integrazioni alla società richiedente, Superba s.r.l., per l’eventuale prosieguo dell’iter concessorio (si vedano i 22 punti delle “richieste di integrazione” depositate dall’Ufficio competente alla VIA di Regione Liguria), non possiamo tacere il nostro dissenso, non riuscendo noi a capire a quale titolo parli il Sindaco/Commissario Marco Bucci in materia stringentemente portuale.
Come evidenziato da più parti (cittadini, sindacati, Compagnia Unica, armatori), la dislocazione dei depositi costieri su Ponte Somalia è irrazionale e pregiudizievole per la cittadinanza e per gli operatori portuali, dal momento che si troverebbe a poche centinaia di metri dalle case ed al centro del porto commerciale del bacino di Sampierdarena, in posizione ostativa per le attività limitrofe, con enormi ripercussioni occupazionali per i lavoratori portuali (il crollo degli avviamenti della Compagnia Unica è stimato intorno al 30%).
Per cui, la domanda che ci poniamo è, se fino ad ora, essendo in vigore l’ordinanza n. 32 del 2001 della Capitaneria di Porto, non possono entrare nel bacino di Sampierdarena le navi “chimichiere”, come si può pensare alla dislocazione di un deposito petrolchimico proprio al centro di quel bacino? E se invece l’ordinanza dovesse essere annullata, la tutela del rischio – ratio dell’ordinanza stessa – verrebbe neutralizzata e la responsabilità finale, in caso di incidente, ricadrebbe non solo sulla Capitaneria di Porto (per avere permesso il traffico delle “chimichiere”, ma anche su AdSP, proprietaria dell’area e decisore finale dell’eventuale dislocazione.
In conclusione, in vista della riunione che si terrà al tavolo con AdSP il prossimo 3 aprile, se quest’ultima non prenderà apertamente la decisione di annullare qualsiasi provvedimento favorevole alla dislocazione dei depositi petrolchimici su Ponte Somalia, noi ci riterremo liberi di prendere tutte le iniziative necessarie per tutelare gli interessi della cittadinanza e dei lavoratori.

Michele Colnaghi
Presidente Municipio II Centro Ovest

Gianfranco Angusti
Presidente Officine Sampierdarenesi

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