La Stagione Lirica 2022-23 si chiude in bellezza con “Don Pasquale”, opera buffa in tre atti di Gaetano Donizetti che andrà in scena in un allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice da martedì 6 a domenica 11 giugno 2023. L’opera vedrà sul podio il direttore Francesco Ivan Ciampa, e si avvarrà della regia di Andrea Bernard, le scene di Alberto Beltrame, i costumi di Elena Beccaro, le luci di Marco Alba e i video di Pierpaolo Moro. Orchestra, Coro e Tecnici dell’Opera Carlo Felice Genova. Maestro del Coro Claudio Marino Moretti. A dare vita ai protagonisti sul palcoscenico saranno gli allievi dell’Accademia di alto perfezionamento e inserimento professionale per cantanti lirici, ai quali il Carlo Felice riserva le parti dell’ultimo titolo della Stagione Lirica nell’ambito di un progetto finalizzato sia alla formazione dei giovani talenti del canto lirico – sotto la direzione di Francesco Meli, il coordinamento di Serena Gamberoni e la direzione musicale di Davide Cavalli – sia al loro effettivo debutto. Nel cast figurano Omar Cepparolli/Davide Maria Sabatino (7-9-11) Don Pasquale; Nicola Zambon/Francesco Samuele Venuti (7-9-11) Dottor Maletesta; Antonio Mandrillo/Marco Sciaponi (7-9-11) Ernesto; Maria Rita Combattelli/Angelica Disanto (7-10)/ Silvia Caliò (8-11) Norina; Franco Rios Castro/Matteo Armaninio (9-10-11) un notaro. Quando Gaetano Donizetti compose il “Don Pasquale” era già al vertice della sua carriera. Il Teatro Italiano di Parigi gli chiese di preparare un’opera buffa ed egli pensò al libretto che Angelo Anelli aveva scritto una decina di anni prima per il “Ser Marcantonio” di Stefano Pavesi, un lavoro ormai dimenticato. Giovanni Ruffini, letterato mazziniano esule a Parigi, accettò di rielaborare il testo di Anelli. Ma i rapporti fra il librettista e Donizetti furono così pesanti che Ruffini alla fine si rifiutò di firmare il libretto. Questo comparve così firmato M.A. iniziali di Michele Accursi, un’altro esule mazziniano, amico di Donizetti e suo rappresentante a Parigi per gli affari con i teatri. La trama ruota attorno al personaggio di Don Pasquale, scapolo ricco e anziano che prende moglie pur di non lasciare la propria eredità al nipote Ernesto. Quest’ultimo infatti vuole sposare Norina, giovane vedova poco abbiente, invece che una ricca signora. E’ grazie alle trame del dottor Malatesta, che architetta un matrimonio improbabile coinvolgendo la furba Norina, che i due giovani innamorati potranno infine coronare il loro sogno d’amore, senza essere diseredati. “Don Pasquale” è l’ultimo grande successo di Donizetti, e delle sessantasei opere scritte è quella rimasta ancora oggi la più popolare. L’opera non è mai uscita dai repertori: “Don Pasquale” e “L’elisir d’amore” sono considerati non solo i capolavori comici di Donizetti, ma, con “Il barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini, costituiscono la terna dei gioielli dell’opera comica ottocentesca.
gb