Gazzettino Sampierdarenese

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Madama Butterfly, fragile farfalla, al Teatro Carlo Felice

Gen 11, 2024
Madama Butterfly di Giacomo Puccini Direttore: Riccardo Chailly Regia: Alvis Hermanis Scene: Alvis Hermanis e Leila Fteita Costumi: Kristine Jurjāne Luci: Gleb Filshtinsky Video: Ineta Sipunova Coreografia: Alla Sigalova Drammaturgo: Olivier Lexa

Quarto titolo della Stagione Lirica 2023/2024, primo del nuovo anno, venerdì 19 gennaio alle ore 20.00, al Teatro Carlo Felice, andrà in scena la prima rappresentazione di Madama Butterfly, tragedia giapponese in tre atti di Giacomo Puccini. Sesta fatica del compositore lucchese, ispirato all’omonima tragedia del drammaturgo David Belasco, alla quale aveva assistito a Londra nel giugno del 1900, ebbe un processo compositivo lungo e travagliato, dovuto ad una approfondita ricerca nei confronti della cultura giapponese che Puccini svolse per dipingere con accuratezza personaggi, luoghi e tradizioni insieme ai librettisti Giuseppe Giacosa e Luigi Illica. La prima rappresentazione, avvenuta al Teatro alla Scala di Milano il 17 febbraio 1904, fu un notevole insuccesso: ancor oggi è difficile capire quali siano state le ragioni: soprattutto considerando che sin dalla prima ripresa avvenuta qualche mese dopo a Brescia, Madama Butterfly, venne immediatamente consacrata come uno dei più grandi capolavori pucciniani. Nell’allestimento della Fondazione Teatro Carlo Felice, Orchestra, Coro e Tecnici dell’Opera Carlo Felice, Balletto Fondazione Formazione Danza e Spettacolo, sul podio Fabio Luisi, direttore onorario del Teatro, con scene e regia firmate da Alvis Hermanis, costumi di Kristine Juràne, coreografie di Alla Sigalova e luci di Gleb Filshtinsky. A dar vita e voce ai personaggi dell’opera saranno: Lianna Harountounian e Jennifer Rowlet (Cio-Cio-San), Manuela Custer e Caterina Piva (Suzuki), Alena Sautier (Kate Pinkerton), Fabio Sartori e Matteo Lippi (Pinkerton), Vladimir Stoyanov e Alessandro Luongo (Sharpless), Manuel Pierattelli (Goro), Paolo Orecchia (Yamadori), Luciano Leoni (lo zio Bonzo), Claudio Ottino (il commissario imperiale) e Franco Rios Castro (l’ufficiale del registro).

Altre rappresentazioni: sabato 20 gennaio, ore 15.00 – domenica 20, ore 15 – venerdì 26, ore 20.00, sabato 27, ore 20.00 – domenica 28, ore 15.00

gb

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