Un segno molto importante per la nostra San Pier d’Arena! La Polizia di Stato ha scelto il meraviglioso teatro Gustavo Modena e la piazza antistante come luogo ideale per festeggiare a Genova i 172 anni dalla fondazione del corpo. Un grande onore per la nostra “piccola città”, e soprattutto un segno di forte attenzione al nostro territorio. Si è iniziato con la lettura del saluto del Presidente della Repubblica, del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia, dopodiché il Questore di Genova, dott.ssa Silvia Burdese ha perfettamente descritto non solamente i moltissimi aspetti dell’attività della Polizia di Stato, ma ha voluto sottolineare come sia indispensabile per la nostra società che chi si occupa della nostra sicurezza sotto tutti gli aspetti venga percepito come una presenza “a fianco” dei cittadini, secondo l’azzeccatissimo slogan “esserci sempre” che riassume in due parole la costante azione delle Forze dell’Ordine e particolarmente della Polizia di Stato. La relazione del Questore ha toccato i numerosissimi aspetti del lavoro svolto nel corso di un anno e per rimarcare alcune di queste circostanze sono state consegnate onorificenze ed encomi a diversi agenti i quali si sono distinti in azioni a favore dei cittadini in situazioni molto spesso rischiosissime che sono state superate grazie alla preparazione professionale ed alle capacità dei singoli. E’ stato anche sottolineato il rapporto sempre più stretto con organismi che rappresentano a vario titolo la cittadinanza, come sindacati, comitati, organizzazioni di volontariato. Una particolare attenzione viene rivolta alle scuole, ossia alle generazioni emergenti, con iniziative volte a fornire elementi di valutazione e di protezione verso bullismo, attacchi cibernetici ed altre forme di pericolo divenute purtroppo consuete, Una classe dell’Istituto Gastaldi/Abba è risultata vincitrice di un concorso indetto dall’amministrazione di Pubblica Sicurezza per la realizzazione di lavori e documenti interessanti sotto questi profili. I ragazzi di una “seconda” hanno realizzato un TG a misura di giovanissimi, filmato che concorrerà poi a livello nazionale nello stesso concorso. Infine un piccolo ma significativo fatto. Un ragazzo di 13 anni ha recentemente notato, rientrando a casa, una persona col capo coperto dal cappuccio della felpa la quale armeggiava su un’auto in sosta. Ritenendo si trattasse di un tentativo di scasso, ha prudentemente seguito a distanza il giovane ed ha avvertito il 112 che entro breve ha poi inviato una pattuglia. Fortunatamente la cosa è finita in una risata, dato che la persona era semplicemente il proprietario dell’auto che aveva dovuto armeggiare più del solito, ma al ragazzo è stato dato un riconoscimento per il senso di responsabilità dimostrato nel notare una situazione che poteva essere sospetta e segnalarla, senza troppo badare al fatto che avrebbe potuto correre gravi rischi qualora si fosse trattato di malvivente. La conclusione è stata che l’attenzione di tutti può essere importante, anche se poi si deve fortunatamente capire che nessun reato sia stato commesso. Se ci si disinteressa di ciò che avviene attorno a noi dobbiamo sapere che se ci capitasse qualche cosa di spiacevole non ci sarebbe forse alcuna possibilità di essere aiutati.
Un grazie dunque alla Polizia di Stato e buon anniversario da parte di tutti noi del Gazzettino. Ci facciamo interpreti di questo sentimento perché una società più serena e tranquilla significa migliore qualità della vita per la cittadinanza.
Pietro Pero