Riceviamo e pubblichiamo:
Caro direttore,
anche se la cosa non riguarda direttamente San Pier d’Arena, mi rivolgo al Gazzettino sampierdarenese (che seguo da tempo) in quanto recepisce sempre le istanze della gente.
Vorrei segnalare che nella zona circostante agli uffici situati nella zona del Centro dei Liguri, ovvero intorno a piazza Faralli/Giardini di plastica, permane da tempo una situazione di degrado urbano davvero insostenibile per le persone che vi lavorano e che debbono passare per accedere anche come visitatori agli uffici della zona!
Stamattina ho trovato, oltre alla solita presenza di escrementi dei numerosi barboni che pernottano dentro a cartoni che lasciano pure di giorno come simpatico “arredo”, una coltre spessa un dito di unto e sporcizia sul pavimento nella zona perimetrale le scale mobili che portano agli Uffici sovrastanti, dove non passavo da tempo e sono stata colta da conati di vomito.
Vorrei sapere chi e’ il responsabile di questa area per la sua disinfestazione radicale!
Ho gia scritto all’Amiu che dice non essere di sua competenza la zona al coperto delle strutture sovrastanti.. ovvero non a cielo aperto, dove non piove mai, ma visto che la sporcizia ormai e’ storica si e’ formata pure la craccia con le scarpe che si incollano al pavimento, e con l’imminente caldo estivo siamo a rischio di infezione per chi porta come me sandali aperti!
il Comune Servizio Igiene, da me interpellato per il lavaggio della zona non interviene e neppure risponde alle mail.
i Vigili urbani non intervengono per lo sgombero sostenendo che non serve…perché il giorno dopo i barboni sono di nuovo li!
Che risposta è?? Dobbiamo continuare a sopportare fino al giorno della famosa pensione, che avverrà come minimo nel 2050 e venire a lavorare con i coturni di Plautiana memoria?
Stamattina sono stati avvistati pure barboni orinare nei tombini della zona, tranquilli come Pasque tanto tutto è lecito e nessuno interviene!
Che amarezza..ho girato il mondo e neanche in Bangladesh c’è una tale sporcizia!
Mi domando come sia possibile che una Città che nel 400 era soprannominata la Superba sia arrivata a questi punti di totale abbandono!
Direi che tra le prime cose che dovranno affrontate i nuovi Amministratori ci sarà pure questo problema da risolvere della nostra amata città
Grazie
Una cittadina disgustata
(lettera firmata)
quanto denuncia la nostra lettrice è assolutamente vero e verificabile in ogni momento. Ho avuto modo di riscontrarlo diverse volte. Tutti o quasi gli anfratti del Centro dei Liguri che possono offrire un riparo qualsiasi sono occupati da persone, e tutto questo è evidentissimo a politici, assessori, funzionari vari che passano sempre immersi nel telefonino per simulare di essere indaffarati al massimo…. e nessuno sembra curarsi della cosa, forse ritenendo per comodità mentale che sia sempre qualcun altro a dover risolvere. Nei giorni dell’alluvione di ottobre non avete idea di come erano inzuppati quei cartoni, e presumibilmente nella notte venivano occupati comunque. Il problema degli “homeless” è enorme, ed include sia persone davvero senza nulla, sia uomini e donne che hanno scelto quella vita durissima per “togliersi da tutto” perché disadattati e delusi dalla vita comune, oppure perché ne hanno combinato di ogni tipo ed ora sono un rifiuto. Ricordiamoci però sempre che di persone si tratta, ancorché “fuori di testa” o quasi, per cui una città decente dovrebbe occuparsene stabilmente, ma Genova lo è ancora “decente” o ormai assomiglia ad uno “slum”? Piazza Cavour, Centro dei liguri, Lungomare Canepa, Via di Francia, ecc. sono diventati “non luoghi”, cioè alla mercé di chiunque. Attendiamo una bella epidemia per tentare di risolvere qualcosa?
Pietro Pero
http://video.repubblica.it/edizione/genova/nessun-fuoco-nessun-luogo-la-vita-degli-homeless-diventa-film/197401?video
forse per la signora che ha fatto la segnalazione può essere utile vedere questo “trailer” che Repubblica edizione di Genova ha pubblicato on line.
P.P.