Oggi, martedì 14 marzo, alle 21, uno spettacolo cromatico e musicale inaugurerà il nuovo sistema di illuminazione della Lanterna, che verrà adottato in occasione delle Giornate Unesco e delle Nazioni Unite. A 690 anni dall’installazione, nel 1326, del “lanternino” ad olio dal quale il faro prese il nome, la Lanterna si dota di un nuovo sistema di illuminazione messo a punto dalle quattro aziende di origine genovese: Slam (capofila del progetto), Energy Service, RC Energia, Autogas Nord. La nuova illuminazione è frutto del progetto “Insieme per la Lanterna”, che vede come capofila, con l’assessorato alla cultura e turismo del Comune di Genova, l’Associazione Giovani Urbanisti-Fondazione Labò che dal luglio del 2014 ha “adottato” il complesso monumentale format da Lanterna, museo, parco e passeggiata, gestendo tutto ciò che riguarda la fruizione turistica e culturale del complesso monumentale, dagli interventi di manutenzione del verde e pulizia al coinvolgimento di associazioni ed aziende attive sul territorio per valorizzare nel modo più efficace il simbolo della città.
“La Lanterna è un simbolo di Genova – sottolinea l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla – “E’ ovvio che l’Amministrazione comunale, dopo la Provincia, abbia ritenuto importante l’apertura al pubblico della Lanterna puntando sulla sua promozione e valorizzazione oltre alla ricerca di importanti risorse governative insieme alla Sovrintendenza. Un importante apprezzamento va all’entusiasmo e alla competenza dei gestori Associazione Giovani Urbanisti-Fondazione Labo’ che concorrono insieme a tanti soggetti – anche privati – ad arricchire questo monumento storico. La promozione del prodotto-Genova sui mercati nazionale e internazionale ha come elemento cruciale la valorizzazione dell’identità culturale della città. La Lanterna è uno dei simboli identitari di Genova”.
Aderendo al progetto Insieme per la Lanterna per la valorizzazione del complesso monumentale, le quattro compagnie, con la partecipazione tecnica di Philips, hanno permesso l’installazione di un sofisticato sistema di light design che consentirà alla Lanterna di riaffermare, attualizzandolo, il proprio ruolo di segnale non solo della città, ma anche per la città: se infatti, un tempo, dalla torre sventolavano stendardi che indicavano ricorrenze e messaggi d’augurio agli abitanti e ai viaggiatori, da oggi, in accordo con il Comune di Genova, la sfumatura cromatica del faro cambierà secondo le giornate internazionali UNESCO e delle Nazioni Unite, per sensibilizzare i cittadini ai valori e alle cause promossi dall’organizzazione internazionale. Per questo l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comitato Giovani della Commissione Italiana per l’UNESCO.
“La Lanterna – racconta Andrea De Caro per l’associazione Amici della Lanterna – è stata capace di federare l’interesse di tante persone e di soggetti pubblici e provati che hanno deciso di prendersene cura. Per questo tutti insieme guardiamo avanti: la ricorrenza dei 690 dall’installazione del lanternino lascia adesso il passo ai preparativi per gli 890 anni dalla costruzione della torre, che ricorreranno nel 2018. Una serie di eventi e iniziative culturali inseriti in questo progetto collettivo fanno riscoprire ai genovesi il monumento simbolo della propria città e ai turisti il faro più antico al mondo ancora funzionante”.
Il nuovo sistema di illuminazione – come detto – inaugurerà alle 21 con uno scintillante spettacolo di musica e colori che tutti sono invitati a vedere e dal vivo, affacciati alle finestre e ai balconi della città. Grazie alla collaborazione con Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura sarà possibile assistervi anche dallo schermo installato nell’atrio di Palazzo Ducale. La performance, inoltre, sarà trasmessa sui canali streaming e social di Slam, Comune di Genova, Teatro Carlo Felice e Lanterna di Genova. I punti d’osservazione suggeriti sono, invece, Spianata Castelletto ed il Porto Antico.
Le danze di luci e colori saranno condotte dai brani registrati dall’orchestra del Teatro Carlo Felice di Genova. In onore di Lele Luzzati, acrobata di creatività della cui scomparsa quest’anno ricorre il decennale, si apriranno con Cantiam facciam brindisi, aria de L’elisir d’amore, in scena al Teatro Carlo Felice dal 19 al 28 marzo 2017, nello storico allestimento con regia di Filippo Crivelli e scene dell’artista genovese. Il secondo brano, Nessun dorma, è invece tratto da Turandot di Puccini, con regia del regista genovese Giuliano Montaldo, ultima opera in scena in questa stagione al Teatro Carlo Felice e qui proposta in una bellissima edizione del 2012 che vedeva, come interprete della principessa di gelo, l’amata Daniela Dessì.
L’ultimo brano a chiusura dell’evento sarà la versione in lingua inglese di Ma Se Ghe Penso, della giovane artista italo-americana Francess. Il brano, prodotto da SonicFactory in collaborazione con l’orchestra del Teatro Carlo Felice, sarà presentato in anteprima come primo singolo del nuovo album dell’artista.
Il sodalizio fra la Lanterna di Genova e il Teatro Carlo Felice nasce dalla loro complementarietà: in luce e in musica, come la Lanterna segnala ai naviganti l’ingresso del porto, così il cono del Teatro Carlo Felice, una cuspide vetrata alta 27 metri, è illuminato nelle giornate di spettacolo, a indicare un approdo culturale cittadino.
In occasione dell’inaugurazione sarà allestita presso il Faro la mostra fotografica Nelle mie vene scorre il mare di Giovanni De Sandre: una raccolta delle immagini più suggestive tratte dall’archivio Slam ripercorrerà vent’anni di storia all’interno della Sala dei Fucilieri del museo della Lanterna di Genova.
Nell’atrio del colonnato di Palazzo Ducale sarà invece ospitata la mostra fotografica Luce nella Luce a cura del gruppo fotografico DLF di Genova: già esposta presso il complesso monumentale e nelle vetrine degli esercizi commerciali di via Luccoli, questa “riscrittura luminosa” della Lanterna ne inscrive la silhouette nelle inquadrature più diverse.
Tutti coloro che assisteranno allo spettacolo, da vicino e da lontano, sono invitati a condividere l’esperienza con gli hashtag #lanternadigenova e #trovalalanterna sui social network.
Magnifica serata, spettacolo indimenticabile!