Non essendo stata approvata la proposta di cambiare la legge elettorale per i Municipi è stato adottato lo stesso sistema delle ultime elezioni amministrative che è il proporzionale con premio di maggioranza e senza il ballottaggio. Questo sistema prevede che alla lista o al raggruppamento di liste che abbia avuto più voti, qualora superi il 40% dei voti validi, ma che non abbia conseguito almeno il 60% dei seggi, venga assegnato il 60% dei seggi. I seggi restanti vengono divisi tra le altre liste, in maniera proporzionale alle preferenze ottenute. Alla assegnazione dei seggi non vengono ammesse le liste e i gruppi di liste che abbiano ottenuto meno del 3% dei voti validi. Nell’ipotesi in cui non si possa applicare il premio di maggioranza si procede con il metodo del “quoziente di Hagenbach-Bischoff”, ovvero dei quozienti e maggiori resti, ottenuti dividendo il numero di voti riportati dalle singole liste o raggruppamenti di liste, che abbiano superato la soglia del 3%, per il numero di seggi più uno del Consiglio Comunale. Anche per la ripartizione dei seggi all’interno dei raggruppamenti di liste si applica il metodo dei quozienti e maggiori resti, dividendo il numero dei voti ottenuti dalle singole liste per il numero dei seggi più uno da attribuire al raggruppamento.
La prima risposta arrivata dall’urna e largamente prevista da tutti i sondaggi, riguarda l’affluenza che, per il Municipio Centro Ovest, è stata pari al 48,20 % (Genova 48,39%) il ché dimostra come l’astensionismo sia ormai la ricorrente costante negativa che caratterizza il nostro sistema di voto. I voti validi sono stati 22.021 (94,78%), le schede bianche 460, le schede/voti nulli 747, mentre 5 sono state le schede contestate. Per quanto riguarda invece i risultati elettorali del Municipio Centro Ovest c’è stata la vittoria di misura per il centrosinistra con Monica Russo che ha ottenuto il 35,81% dei voti, superando di poco Lucia Gaglianese del centrodestra che si è fermata al 33,54%. Terzo posto per il Movimento 5 Stelle di Michele Colnaghi con il 20,74%, poi Mariano Passeri di Chiamami Genova con il 6,38%, Loris Arena della lista Cassimatis con 1,92% ed infine Luana Rossini di Ge9si con 1,62%. Grazie alle elaborazioni statistiche gentilmente forniteci da Andrea Sinisi di Officine Sampierdarenesi, riportiamo di seguito il quadro consuntivo della consultazione elettorale ed il nuovo Consiglio Municipale.
È necessario evidenziare che la legge elettorale per i Municipi, che non prevede il turno di ballottaggio, è nata in un contesto politico caratterizzato dal bipolarismo, mentre attualmente c’è e si è verificata la possibilità che nessuna lista abbia raggiunto la soglia del 40%. Da ciò deriva l’impossibilità per la lista che ha raccolto il maggior numero di voti, di cercare accordi, ed alleanze temporanee per avere la maggioranza in Consiglio Municipale.
Gino Dellachà
Auguri di buon lavoro (proficuo per i Sampierdarenesi…) a tutti gli eletti