Le “crose” e le scalinate costituiscono certamente uno dei più caratteristici aspetti della nostra San Pier d’Arena, ma alcune volte attirano l’attenzione per ben altre ragioni. E’ il caso di quella sottostante il civico 12 di via dei Landi, che rappresenta molto probabilmente solo una parte di quella che in passato doveva essere una via di collegamento con le alture, ed ora serve solamente come accesso a via Ardoino per gli abitanti di quel civico che la sovrasta. Da tempo gli abitanti del grosso condominio segnalano una perdita di liquidi sicuramente di origine fognaria proprio all’inizio di quella scalinata. Ci hanno detto che Iren ha fatto già controlli per individuare l’origine della perdita, senza alcun esito, e che il problema sta divenendo rilevante per la salute pubblica, specialmente con l’approssimarsi della stagione calda. Da un piccolo cancello adiacente l’accesso inferiore al civico 12 di via dei Landi si notano chiaramente le tracce di liquido maleodorante e ci dicono anche che sono già stati notati grossi topi, il che si commenta da sé. Nessuno dei civici soprastanti ritiene di essere responsabile di quei liquami che dovrebbero confluire in fogna senza dispersioni, per cui l’unica soluzione dovrebbe essere l’esecuzione di un banale test con acque colorate immesse nei w.c. dei palazzi “sospetti”. L’uscita del colore renderebbe evidente l’origine e costringerebbe il condominio a provvedere con lavori probabilmente onerosissimi, da qui lo “scaricabarile”, che si è però trasformato in “scaricapopò”. Chi deve intervenire? Lasciamo la domanda all’attenzione delle autorità sanitarie, con preghiera di intervenire per evitare che il problema divenga davvero grave per la salute pubblica.
Pietro Pero