Sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della volenza contro le donne dovrebbe essere attività costante per trecentosessantacinque giorni l’anno. In particolare però nel 1999 l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha scelto la data del 25 novembre come giornata internazionale per la eliminazione della violenza contro le donne. Proprio il 25 novembre del 1960, infatti, tre sorelle boliviane furono barbaramente torturate e uccise. Uno dei simboli che richiamano alla lotta contro la violenza contro le donne è la Panchina Rossa. Nel Municipio Centro Ovest ce n’è già una da circa due anni ed è collocata in via Walter Fillak. La nuova Giunta appena insediata ha concordato di installare altre due Panchine Rosse sul nostro territorio e in posizioni più centrali portando avanti un progetto già a suo tempo ampiamente condiviso da tutto il Consiglio Municipale. La cerimonia, molto semplice e in linea con le norme anti contagio, è avvenuta lo scorso 25 novembre. Una Panchina è collocata nella centrale Piazzetta Croce d’Oro, su via Cantore. Un’altra, invece, si trova nei giardini Natalino Otto di Largo S. Francesco da Paola. Vicino ad ogni Panchina, compresa quella di via Fillak, è stata sistemata anche una cassetta dove chiunque ha potuto imbucare il proprio messaggio, una poesia, un pensiero o anche la sua richiesta di aiuto. Un modo, questo, per poter permettere la partecipazione e la condivisione anche in questo periodo di pandemia. Il tema è forte e purtroppo sempre attuale, visto l’aumento sensibile dei casi di femminicidio, soprattutto nel periodo in cui tutti siamo stati costretti a vivere prevalentemente dentro le quattro mura domestiche. Un rifugio sicuro, ma non per tutte le donne. Un fiore posato su ogni Panchina ha completato la semplice ma sentita cerimonia. Un’iniziativa curata e seguita in particolare dall’assessore municipale Stefania Mazzucchelli.