La notizia si è diffusa in queste ore: Crocera Stadium comunica la chiusura dell’impianto polisportivo di San Pier d’Arena a partire dal primo febbraio 2021. Una scelta a cui la società è arrivata dopo un periodo a dir poco faticoso. Fino ad oggi l’impianto aveva garantito la prosecuzione delle attività agonistiche. Ora, soffocata dai costi alti e provata dai mancati introiti dovuti al fermo delle attività a partire da marzo 2020, la società si vede costretta a dire basta. In un comunicato stampa diffuso il 19 gennaio traspare l’amarezza per il futuro incerto e per l’assenza di sostegno da parte delle istituzioni che avrebbe riconosciuto alla società un aiuto economico minimo rispetto ai danni causati dalle chiusure imposte dall’emergenza sanitaria. E nemmeno sono bastati gli interventi del Comune di Genova attraverso l’abbattimento del canone. Nel 2020 l’impianto è stato operativo solo per due mesi, poi ci sono state aperture a singhiozzo che hanno portato anche ulteriori costi di sanificazione e acquisto di dispositivi di protezione per gli utenti e per il personale. Spiace davvero perchè quella piscina, con le diverse attività, svolge anche una funzione sociale. Una piscina riaperta nel 2003 dopo almeno quindici anni di abbandono e che, nella versione estiva, era diventata l’alternativa alla giornata al mare. La speranza è che ci siano ancora margini di trattativa e che le istituzioni possano intervenire in qualche modo. Vero è che si teme che notizie del genere siano sempre più frequenti in futuro.
Marilena Vanni