Evento non trascurabile di spessore culturale, venerdì 17 febbraio alle ore 20.30 e domenica 19 alle ore 16.00 al Teatro del Giglio di Lucca, andrà in scena “Il Tamerlano”, opera-pasticcio di Antonio Vivaldi. Sono trascorsi quasi 290 anni dalla sua prima rappresentazione durante il Carnevale; o forse non sarà trascorso che un attimo, perchè in fondo, “le emozioni sono le stesse di tre secoli fa, basta saperle trasmettere”. Parola di Ottavio Dantone, che al clavicembalo guida Accademia Bizantina, cuore musicale dello spettacolo, che festeggia 40 anni di riscoperta del repertorio antico e barocco e di prestigiosi traguardi in tutto il mondo. Sempre Dantone afferma che essendo un “pasticcio” questa partitura musicale si caratterizza ovviamente per una marcata varietà stilistica , ma la scrittura di Vivaldi è facilmente riconoscibile rispetto allo stile di altri autori coinvolti. La regia affidata a Stefano Monti, che cura anche scene e costumi, si caratterizza per una forza emozionale senza tempo: pur se costruita attorno a personaggi con pertinenza storiografica, l’opera si caratterizza per una sua astoricità. Decisamente interessante il cast che prevede; Gianluca Margheri (Bajazet), Filippo Mineccia (Tamerlano), Delphine Galou (Asteria), Marie Lys (Irene), Federico Fiorio (Andronico) e Arianna Vendittelli (Idaspe). Per informazioni e acquisti biglietti: telefono 0583465320 (dal mercoledì al sabato 10.30/13.00 – 15.30/18.00) mail: biglietteria@teatrodelgiglio.it
(nella foto di Giulia Papetti: Accademia Bizantina)
gb