L’appuntamento è per oggi, domenica 22 dicembre, nel borgo storico di Granarolo, nella parte più alta del quartiere di San Teodoro.
Dalle 15:00 una coppia impersonerà Maria e Giuseppe pellegrini a Betlemme. Suddivisa in più scene, la prima parte del Presepe vivente, col suo pittoresco corteo di figuranti, si snoderà lungo la crêuza centrale del borgo, Salita Granarolo, per l’occasione trasformata in Betlemme.
Il Presepe itinerante inizierà nella parte di crêuza prossima al capolinea superiore della funicolare Principe-Granarolo. Per assistervi comodamente è consigliabile essere lì un po’ prima.
Oltre a Giuseppe e Maria, ci sarà un nutrito contorno di personaggi: Re Magi, Erode, con le danzatrici della sua Corte, centurioni romani, osti e ostesse che, come da tradizione, negheranno ospitalità ai due pellegrini. E tanti altri, tra cui bimbe e bimbi nel ruolo di angioletti e pastorelli.
Il Gruppo Città di Genova, noto per le sue performances in costume, reciterà filastrocche e poesie in genovese.
La scena culminante della Natività sarà anche quest’anno ambientata all’interno dell’antica chiesa di Santa Maria Assunta, dove alle ore 17:00 gli abili attori del Gruppo teatrale ART di San Pier d’Arena, da quasi 60 anni guidato da Mimmo Minniti, reciteranno In Nativitate Domini, sacra rappresentazione, ispirata all’Anonimo Perugino (XIV secolo), a R.M. Rilke e ai Vangeli.
Già dalle 11:00 sul bel prato soprastante la chiesa di Santa Maria Assunta saranno aperti gli stand gastronomici, che resteranno in funzione a oltranza, fino a sera.
Marco Bonetti