Benvenuta al mondo Chloé Frambati!!

E’ nata nella notte, poco dopo le 2, quando il 3 marzo non era ancora all’alba e ne sono emozionato, commosso, felice. Si chiama Chloè, 48 centimetri per 2,8 chili, figlia di Stefano, mio nipote e figlio di mio fratello, ora “nonno” Giorgio, presidente dell’azienda di famiglia, e di Martine Girivetto, veterinaria italo-francese che con il “mio” Stefano ha iniziato, ai tempi dell’Università ed a Pisa, una bellissima love story, i cui risultati..sono arrivati nella notte. Il parto è andato bene anche se, come saprà ogni donna, non è certo una passeggiata. Il fiocco rosa è appeso alla casa della famiglia Frambati a Pau, ai piedi dei Pirenei, in Francia e non lontano dai confini spagnoli ma pure da Lourdes, luogo dove molti lettori saranno stati in pellegrinaggio. Là abitano infatti Martine e Stefano, mille chilometri da Genova e San Pier d’Arena, con quest’ultimo, fisico, che lavora alla Total, colosso del petrolio che là ha sede, mentre lei si occupa di curare e guarire gli animali in analogo luogo dopo aver ottenuto laurea europea ma aver anche lavorato a lungo a San Pier d’Arena. Io mi sento quasi nonno, legato come sono a “Giò”, mio fratello minore, oppure zio, o bis zio o prozio. Non so. So solo che dopo tante brutte vicende, questa è davvero bella, come tutte le nuove vite e stanotte, a casa Frambati è stata festa grande…ed il mondo che ho dentro ho deciso di raccontarlo, su questo sito, personalmente, convinto che il giornalismo non è matematica, né cosa fredda e può essere personale; in prima persona. Modo di agire che uso da sempre, credendo che si debba anche essere innovativi, anti luoghi comuni o bacchettoni di regole non scritte ma che trova ampio consenso tra i miei lettori…Sono certo che chi legge ne sarà più coinvolto, magari ricordando quando il giovane Stefano, vissuto e cresciuto a San Pier d’Arena, frequentava il Fermi e gli amici in zona. Poi la Normale di Pisa, lavoro in Italia ed…emigrazione, seguito da Martine. Mio fratello è felice e Luca, fratello di Stefano, gioisce, soddisfatto del suo nuovo ruolo di zio e pure loro, nell’abitazione di san Pier d’Arena, hanno trascorso una notte…felicemente insonne.
Dino Frambati