Non sono bastati i cartelli, né la segnaletica orizzontale chiarissima, a sconfiggere le cattive abitudini di molti furbetti. Alla confluenza di via Bottego con via Cantore moltissimi automobilisti, guidatori di furgoni e un’infinità di motociclisti continuano tranquillamente a commettere una palese infrazione: anziché osservare l’obbligo di proseguire verso il centro città quando si sale dalla via a fianco della Torre Cantore, tutti costoro si sentono sempre autorizzati a tirare diritto, tagliando ben tre corsie per entrare in via San Bartolomeo del Fossato o svoltare poi verso ponente. Negli anni e mesi scorsi abbiamo scritto più volte di questo, raccogliendo anche le istanze di numerosi cittadini, affinché si rendesse la segnaletica inequivocabile e vi fosse maggiore sorveglianza della Polizia Municipale. Non c’è miglior metodo delle multe per riuscire a fermare questa pericolosa abitudine. Il “passaparola” tra i furbetti farebbe il resto. Purtroppo qualcosa è stato fatto solo per la segnaletica, ma per quanto riguarda la sorveglianza praticamente nulla, anzi, ci è già capitato di vedere Vigili, che disciplinavano il traffico in quel incrocio a seguito di cantieri o altro, lasciarsi passare letteralmente sotto il naso i furbetti, senza sanzionarli. Ciò equivale ad un bel “lasciapassare” che favorisce quelli che dovrebbero essere colpiti e convinti così a cambiare comportamento. Stamattina, 15 aprile, siamo rimasti ad osservare l’incrocio per circa 10/15 minuti, tra le 10 e le 10,15 ed abbiamo potuto notare almeno 3 auto e 4 moto fare il “giochetto”, più un furgone. Se questo è quanto accade in 10 minuti qualsiasi, chissà in un giorno quanti la fanno franca! Segnaliamo pertanto ancora una volta il problema, sperando che il nuovo comandante della Polizia Municipale di San Pier D’Arena prenda a cuore la cosa, perché crediamo sia nell’interesse di tutti prevenire incidenti che potrebbero anche essere gravi se ad essere coinvolto fosse, ad esempio, un autobus AMT pieno di gente in ora di punta. Grazie.
Pietro Pero