E’ morto a Milano Dario Fo, attore e drammaturgo, premio Nobel per la letteratura nel 1997. Aveva compiuto 90 anni lo scorso 24 marzo. Ne danno notizia le agenzie di stampa ed è subito scattato cordoglio nel mondo dell’arte internazionale e della cultura di cui Fo era un alfiere. L’attore, regista, a prescidendere dal fatto di concordare o meno sulle sue idee che non ha mai nascosto, era un attore eccezionale, unico nel suo genere ed era un incanto assistere ai suoi monologhi, commedie. Sempre sorridente era tutt’uno con il palcoscenico. Certamente il mondo dello spettacolo perde uno dei suoi più grandi protagonisti del dopguerra. Aveva capacità innata di mantenere grande attenzione da parte del pubblico e capacità dialettiche e mimiche che forse non avevano pari. Era ricoverato in ospedale de una quindicina di giorni. Tra i primi a commentare questa perdita è stato, poco fa, lo stesso premier Renzi, ma espressioni di cordoglio stanno giungendo in questo momento da tutto il mondo, da attori, politici, uomini di cultura. Certamente Dario Fo è stato attore che ha fatto storia. Vedovo di Franca Rame, con lei aveva condiviso mezzo secolo di amore e spettacolo, costituendo una coppia artistica formidabile e memorabile.
d.f.
E’ morto Dario Fo, “giullare” e premio Nobel, artista eccezionale ed unico