L’idea geniale ed innovativa, progetto pilota per l’Italia, è nata a San Pier d’Arena. Si tratta infatti della prima assoluta nel Paese, Biblioteca del giocattolo ed è stata realizzata grazie all’idea ed all’attività di Materamagna, sede in via di Francia, mentre la stessa Biblioteca ha sede a San Teodoro, anche questo in ambito Centro Ovest, presso il Centro servizi alle famiglie. Divertente ed istruttiva, sarà punto di scambio e confronto ed incontro per giovani dai 2 ai 14 anni che, anziché prendere in prestito solo libri, potranno anche farlo con giocattoli, bambole, peluche, giochi e persino attrezzi sportivi. L’Associazione sè nata nel 2013, con scopo di promozione sociale, educazione al riciclo e non allo spreco, all’ecologia ed allo smaltimento corretto di ciò che non serve più e per promuovere la sostenibilità. “Per educare – spiega la presidente Maria Cinque – i cittadini di domani ad un uso corretto dell’ambiente: giocattoli che non sono più utilizzati da loro ma ancora “buoni”, possono diventare interessanti per altri”. L’iniziativa, specifica ancora la presidente Cinque, rientra nell’ambito più generale del progetto educativo permanente Officina del Giocattolo ed è stata in parte finanziata dalla Compagnia di San Paolo. “E’ progetto pilota in Italia – sottolinea Sara Pavia, responsabile delle attività didattiche Matermagna – che può allungare la vita degli oggetti, mentre la Biblioteca ospiterà anche laboratori creativi e sarà luogo di socializzazione, dove dallo scambio si possono creare nuove amicizie”. Per accedere è necessaria una tessera ed a gennaio se ne aprirà una seconda a Palazzo Verde, uno dei più antichi ed importanti del capoluogo ligure”.
Dino Frambati
Il mensile di San Pier d'Arena online
