La Regione Liguria, in seguito alle previsioni meteo e idrologiche, ha dichiarato lo stato di “nessuna allerta” dalle 12 di oggi e ha emesso lo stato di allerta idrologica gialla per piogge diffuse e temporali sul territorio del Comune di Genova dalle ore 7 alle ore 18 di sabato 4 febbraio.
Il Comune di Genova ricorda che, durante il periodo di allerta meteo idrologica, i cittadini sono tenuti ad adottare, in tutta la città, i comportamenti di autoprotezione. Tutte le ordinanze e le norme di autoprotezione sono disponibili sul sito www.comune.genova.it.
All’entrata in vigore dell’allerta:
• predisporre paratie a protezione dei locali al piano strada, chiudere le porte di cantine e seminterrati e salvaguardare i beni mobili che si trovano in locali allagabili;
• porre al sicuro i propri veicoli in zone non raggiungibili dall’allagamento;
• limitare gli spostamenti a esigenze di effettiva necessità;
• tenersi aggiornati sull’evolversi della situazione e prestare attenzione alle indicazioni fornite dalle Autorità, da radio, tv e tutte le altre fonti di informazione.
Le informazioni e gli aggiornamenti ufficiali sono divulgati attraverso: pannelli luminosi stradali disposti lungo la viabilità principale e paline alle fermate Amt; sito del Centro Funzionale di Protezione Civile della Regione Liguria (www.allertaliguria.gov.it); sito del Comune di Genova (http://www.comune.genova.it/servizi/protezionecivile); servizio gratuito di allerta meteo via sms.
Per iscriversi al servizio gratuito di allerta meteo inviare un sms dal proprio cellulare con il testo “allertameteo on” al numero 3399941051, oppure effettuare l’iscrizione on line su http://segnalazionisms.comune.genova.it.
Per ottenere informazioni più dettagliate e ampie si consiglia anche di scaricare la APP gratuita “Io non rischio”. Per accedere all’applicazione via web digitare sul device iononrischio.comune.genova.it.
Per tutta la durata dell’allerta è attiva la sala di emergenza della Protezione Civile del Comune di Genova.
Un po’ di ironica malignità, aiuta.
Bello! Della serie “VE L’AVEVO DETTO!” Come dire, io (leggi: Comune e/o Regione) faccio poco, quasi niente o niente per mettere in sicurezza o aumentare la stessa con opportuni e reali interventi, con opportuni e concreti provvedimenti, ma – attenti bene! – “a parole” (quelle non si sprecano mai!) ve l’avevo detto! Ergo: dovete pensarci voi, cari cittadini, o non è così?
L’iniziativa “iononrischio”, se riferita a chi la indìce, è tutto un programma: io (Comune) non rischio niente… perché ve l’avevo detto, o no?