Gazzettino Sampierdarenese

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Inaugurata la “strada a mare”, da oggi si viaggia più veloci tra San Pier d’Arena e Cornigliano

Feb 7, 2015

cronacaFoto di Fabio Bussalino ® diritti riservati.
Questa mattina, alle 11, si è svolta, alla presenza delle maggiori autorità regionali e cittadine, l’inaugurazione della “strada a mare”, la nuova arteria che collega San Pier d’Arena, all’altezza di Fiumara, alla stazione di Cornigliano, in piazza Savio. A tagliare il nastro è stata Sabina Rossa, ex parlamentare, e figlia di Guido Rossa, l’operaio ucciso dalle Brigate Rosse il 24 gennaio 1979, al quale è stata dedicata la nuova strada di scorrimento a mare del ponente genovese. Alle 14 l’infrastruttura è stata aperta ai veicoli ed è ora percorribile da lungomare Canepa a piazza Savio nei due sensi di marcia, comprese tutte le rampe lato monte e la rampa che collega la rotatoria di Fiumara a Lungomare Canepa. La Strada di Scorrimento a Mare è una delle opere che da più tempo attendevano la possibilità concreta di realizzazione; la sua presenza, infatti, non migliorerà solo la mobilità, ma sgraverà l’abitato di Cornigliano e di San Pier d’Arena dal traffico di attraversamento, soprattutto quello pesante. Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, ha sottolineato la conclusione di “un lavoro decennale, cominciato con l’accordo di Cornigliano nel 2005, che termina proprio alla scadenza del mio mandato. Un lavoro che ha visto, oltre l’accordo, la bonifica delle aree e la messa a disposizione della città d’importanti spazi liberati, in questo caso per la viabilità. Si è poi progettato, appaltato ed eseguito un intervento importantissimo che proseguirà anche nei prossimi anni verso ponente, levante e la Valpolcevera. Forse l’opera pubblica più importante costruita in città in questi ultimi anni, dalle Colombiane in poi, che dà un respiro fondamentale al ponente e, inoltre, realizzata senza l’investimento di risorse comunali ma finalizzando bene un investimento nazionale”. Il sindaco di Genova Marco Doria ha osservato che “questa infrastruttura migliora fortemente la vivibilità di una porzione importante del ponente cittadino perché, offrendo una via alternativa di attraversamento veloce, restituisce ad un uso urbano le strade interne di San Pier d’Arena e Cornigliano e riqualifica i quartieri. Questa grande opera – ha aggiunto – nasce da una trasformazione della città nell’area un tempo occupata dalla siderurgia a caldo e contribuisce a sua volta a innovare il tessuto cittadino. Collegando in un’unica arteria stradale la sopraelevata, il lungomare Canepa e la strada a mare si concretizza il disegno di una nuova grande viabilità cittadina che dovrà proseguire. Intitoleremo la nuova strada a Guido Rossa affinché ne ricordi a tutti la figura e il sacrificio, proprio qui accanto alla sua fabbrica, collegandosi anche simbolicamente alla strada già dedicata a Aldo Moro”.
Stefano D’Oria

cronacaNelle foto di Fabio Bussalino: in alto sotto il titolo, Sabina Rossa mentre taglia il nastro e, qui sopra, la Lanterna vista dalla “strada a mare”

 

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