Fresco di nomina a guida principale della prestigiosa Tokio Philarmonic Orchestra e recentemente applaudito nel concerto celebrativo dedicato a Niccolò Paganini, venerdì 4 novembre alle 20.30, il maestro Andrea Battistoni ritornerà sul podio del Teatro Carlo Felice, per il quinto appuntamento della Stagione Sinfonica, per l’occasione nella duplice veste di direttore e compositore. Aprirà il programma, in prima esecuzione italiana, Domino, Concerto per pianoforte e orchestra di Ludovico Einaudi, dove il compositore evoca l’omonimo antico gioco orientale, in ragione della modalità in cui i diversi tasselli del brano vengono collegati, attraverso un processo di analogie, echi ed allitterazioni. Un percorso che Einaudi definisce “un labirinto colmo di specchi, dove il pianoforte è come un cavallo bianco che corre in un tunnel nero”. Protagonista al pianoforte sarà Emanuele Arciuli, vincitore del Premio Abbiati nel 2011. A seguire, in prima esecuzione assoluta, commissionata dal Teatro Carlo Felice, élan vital (Rhapsody for orchestra) di Andrea Battistoni. Il brano trae ispirazione dal profondo fascino esercitato sul’autore dalla filosofia di Henry Bergson e dal dibattito sul superamento della crisi del linguaggio musicale in ambito sinfonico. In chiusura di serata The Young Person’s Guide to the Orchestra, una delle pagine più note e solari di Benjamin Britten. Composta nel 1946, nasce quale commento musicale di un documentario didattico realizzato dall’amico librettista e regista Eric Crozier, compagno di Britten in numerose avventure creative.
Alle 19.30, presso la Sala Paganini del Teatro, si terrà una breve conferenza introduttiva con il Maestro Andrea Battistoni, a cura dell’Associazione Teatro Carlo Felice.
gb.