Ecco un altro esempio di quello che accade spessissimo nelle nostre strade: buchi (o voragini) “messe in sicurezza” dei quali nessuno pare occuparsi più. Il risultato è un altro “monumento” alla burocrazia comunale che non riesce a risolvere alla svelta i problemi ed un disagio non da poco ai cittadini. Da loro, infatti, ci giungono diverse segnalazioni su questa situazione apparentemente dormiente da tempo all’incrocio tra via dei Landi e via G.B.Monti, perfetto simbolo di quanto sosteneva con noto spirito sarcastico il buon Andreotti: “In Italia non c’è nulla di più definitivo del provvisorio!”. Parole sante e condivisibili, che giriamo all’attenzione del Municipio e/o di Aster, sperando che questa segnalazione serva da sollecito. Non abbiamo dubbi sul fatto che chi deve provvedere ci risponderà con ottime ragioni per giustificare il tempo intercorso, ma vorremmo tanto che si lottasse per ridurle o annullarle queste “ragioni”, senza sciorinarle stancamente ogni volta che si segnala qualche problema irrisolto. Pietro Pero
Come ci ha segnalato Giorgio Micheletto, ex consigliere municipale e attuale presidente della Società San Maurizio di via G.B. Monti, la voragine è nella stessa situazione dal 4 agosto scorso. Quattro mesi senza che si sia risolto il problema, mettendo a serio rischio l’incolumità dei passanti e dei viaggiatori della linea 59 che potrebbero, passando rasenti al grosso buco, precipitare nelle fogne della via.
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